giovedì 6 dicembre 2007

Commento sulle aggregazioni

L'Associazione ticinese per l'autonomia dei Comuni ha emesso un comunicato sulle recenti consultazioni in merito alle aggregazioni comunali.
Riprendiamo la parte inerente la votazione in Alta Leventina.
Il comunicato completo è disponibile su ticinonline.

"Merita una riflessione particolare anche l’Alta Leventina - scrive infine l'Associazione ticinese per l’autonomia dei Comuni - la cui recente votazione pre-consultiva sottolinea chiaramente che la maggioranza dei comuni locali è contraria alla politica cantonale delle aggregazioni". Secondo l'ATAC, il fatto che ad opporsi all’aggregazione siano soprattutto le località più periferiche e piccole (Bedretto, Prato Leventina, Dalpe) sottintende che l’attuale politica cantonale sulle aggregazioni non piace e non è conveniente alle comunità montane, le quali "in caso di aggregazione, oltre a perdere l’autonomia politica finiscono per perdere ineluttabilmente anche ogni loro rappresentatività". Per questa ragione, l’ATAC si dissocia dal commento del Direttore del Dipartimento delle istituzioni, Luigi Pedrazzini, il quale "pretende di 'ricattarle' dal profilo finanziario. Se questa è la filosofia che regna tuttora a Bellinzona, occorre che la popolazione ticinese continui a manifestare sempre, e con altrettanta determinazione, il proprio dissenso verso l’attuale politica delle aggregazioni, così come avvenuto in questa ultima domenica di novembre".