mercoledì 31 ottobre 2012

lunedì 29 ottobre 2012

Infodalpe su smartphone

È da parecchio tempo che InfoDalpe è disponibile pure in versione per smartphone. Qualche assiduo lettore smartphonedipendente mi segnala che non riesce a visualizzare l'intero contenuto del sito.
È vero: la versione per smartphone è limitata alla visualizzazione dei soli post. Per visualizzare l'intera pagina con le informazioni supplementari è sufficiente scorrere sino in fondo e selezionare "Visualizza versione web" e vedrete così la tradizionale paginetta anche sul vostro adorato telefonino (più facile da farsi che da dirsi).
Mi sono spiegato? No? Peggio per voi!
Scherzo, scrivetemi o mandatemi un piccione viaggiatore e proverò a sciogliere ogni dubbio.

mercoledì 24 ottobre 2012

C'è chi dice si

Pochi giorni fa ho pubblicato un articolo, apparso sui nostri quotidiani, contrario alla costruzione di una nuova colonia a Dalpe. Non condividendone il contenuto avevo annunciato una possibile risposta.
La lettera di risposta, a mia firma, è apparsa oggi sulla Regione Ticino e sul Corriere del Ticino.
Pubblico qui la versione di quest'ultimo quotidiano (per motivi di spazio sulla Regione è apparsa una versione ridotta).

sabato 20 ottobre 2012

Dalpe e il suo futuro


Metropolis, Fritz Lang, 1926

Venerdì 26 ottobre 2012, alle ore 20.00, presso la biblioteca di Dalpe, si terrà un incontro del Municipio con la popolazione di Dalpe per una discussione sugli indirizzi e i progetti del Comune.

Quale sarà il futuro di Dalpe? qui qualche idea.

giovedì 18 ottobre 2012

C'è chi dice no



Pubblico una lettera apparsa sul Corriere del Ticino di venerdì scorso e sulla Regione Ticino di oggi.
La pubblico per dovere di cronaca senza condividerne (non ne abbiano a male le due autrici) il contenuto.
Medito una risposta: novità nei prossimi giorni.

mercoledì 17 ottobre 2012

Il soave suono delle sirene

Da alcuni giorni sono state installate le nuove sirene della protezione civile.
I lavori rientrano nell'ambito del progetto"Polyalert" che prevede la progressiva messa in servizio, su scala nazionale, del sistema di telecomando di 700 sirene allarme acqua (attive entro la fine di quest'anno) e circa 4700 sirene per l'allarme generale in tutta la Svizzera (attive entro il 2015).

Salvo catastrofi, che nessuno si augura, le sentiremo suonare alla prossima prova prevista il 6 febbraio 2013.

Ma quali sono le regole da osservare in caso d'allarme effettivo: qui le risposte.

lunedì 15 ottobre 2012

Interruzione di corrente

Martedì 16 ottobre 2012 gli abitanti di Cornone e Pardaia dovranno preparare la pasta prima delle 12.30.

A causa di lavori sarà interrotta l'erogazione di energia elettrica dalle ore 12.30 alle 16.00.

venerdì 12 ottobre 2012

La nuova Valascia

Nell'attesa della nuova pista dell'HCAP e anche di risultati un po' più confortanti, sono iniziati i lavoro di rinnovo della locale pista di ghiaccio dalpese.

Da qualche giorno sono in corso i lavori di sostituzione delle ormai vetuste balaustre della nostra arena del ghiaccio.

mercoledì 10 ottobre 2012

Sentiero didattico del Campo Tencia

Grazie alla collaborazione con Infoosco e con il Blog di Prato Leventina, pubblico un bel video sul sentiero didattico del Campo Tencia inaugurato quest'estate.

venerdì 5 ottobre 2012

Sito Capanna Campo Tencia

Ho inserito tra i link di InfoDalpe quello della Capanna del Tencia.
La prima capanna del Ticino che ha spento le 100 candeline quest'anno, merita pur un posto nel rinomato sito di Dalpe.

mercoledì 3 ottobre 2012

Un blog tira l'altro

Cinque anni fa, quando ho iniziato ad imbrattare il mio blog con articoletti ed informazioni su Dalpe, non avrei mai pensato di trovarmi in seguito in buona compagnia di altri blogger che amano raccontare dei propri luoghi.
Dopo aver visto la nascita di Infoosco, pure nato nel 2007, da alcuni mesi è presente in rete un altro blog, questa volta che racconta delle terre di Prato Leventina, Capo redattrice Sabrina e figlia d'arte del creatore di Infoosco.

Il blog e bello e si nota lo spirito della giovane che lo anima: http://www.pratoleventina.blogspot.ch/

lunedì 1 ottobre 2012

Intervento di tutela della torbiera della Bedrina


La torbiera della Bedrina (Foto Pro Natura)
Nelle scorse settimane è stata pubblicata, all'albo comunale su istanza di Pro Natura e del Patriziato di Dalpe, una domanda di costruzione molto particolare che interessa la torbiera della Bedrina.
Tranquillizzo subito chi sta pensando che qualcuno intende edificare in mezzo ad una zona protetta.
Nessun allarmismo: la procedura è necessaria per permettere un intervento di tutela del delicatissimo "microecosistema" della zona.


Andrea, biologo e collaboratore di Pro Natura ci spiega nel dettaglio il progetto.

La torbiera della Bedrina ha subito in questi ultimi decenni un processo naturale di erosione nel punto principale di uscita dell’acqua. Questa erosione è la causa dell’abbassamento del livello della falda di parte della torbiera. Quando la falda si abbassa la parte superiore del terreno viene esposta all’aria e si innesca il processo di decomposizione e mineralizzazione della materia organica morta.
Questo processo, che con l’acqua acida della torbiera non avviene, libera sostanze minerali di cui piante e erbe hanno bisogno. La conseguenza
è che alcune erbe come la molinia approfittano di questi nutrimenti e invadono la palude scalzando le specie che meritano protezione come sfagni (muschi da torbiera), i carici o la pianta carnivora che non sopportano la loro concorrenza.

Per capire nei dettagli il problema e per valutare il da farsi, sono stati svolti negli anni scorsi degli studi sulla struttura della torbiera e sulla sua idrologia. Grazie ad essi sono stati studiati gli interventi che verranno eseguiti in parte questo autunno (2012) e terminati in primavera 2013.
Lilium-martagon (Foto Pro Natura)

Questi interventi prevedono la costruzione di piccole dighe nascoste nel terreno per fare in modo che il livello della falda sia più alto e meno variabile.
Il termine dighe non deve spaventare perchè le variazioni di falda da mitigare sono ridotte a poche decine di centimetri e gli sbarramenti agiscono anche in profondità per “chiudere” i buchi di infiltrazione profondi.

È importante poter proteggere questa e altre torbiere perchè oggigiorno in natura questi ambienti non si ricreano più a causa della presenza dell’uomo.
Senza di esse molte specie non potrebbero trovare un ambiente idoneo per sopravvivere. La nostra responsabilità è quindi alta sopratutto se pensiamo che le paludi si sono ridotte ad un decimo della loro estensione naturale a causa dell’intervento umano.

Con questi interventi si vuole quindi dare una mano concreta ed efficace alla protezione di questa bella torbiera.

La zona della Bedrina (Fonte Pro Natura)
Penso sia un privilegio avere una zona protetta di grande valore come la torbiera della Bedrina e per chi vuole sostenere l’associazione vi è la possibilità di diventare membro (http://www.pronatura-ti.ch/iscrizione.php) o fare un versamento sul conto corrente di Pro Natura: 65-787107-0.

E qui altre informazioni su Pro Natura e ulteriori indicazioni sulla zona della Bedrina.